martedì 30 agosto 2011

Collocazione dei nomi


se si scrive
lepre
non è detto se si scrive lepre che sarà una lepre
che correrà sull'erba
non è detto che ci sarà dell'erba se si scrive
erba erba erba erba erba erba erba.  

Come al solito


poco fa, qui
a venti centimetri circa sopra le righe, qui
dove c'era in aria il mio dito che segnava in aria
c'era una direzione che
si sbaglia a scrivere

vita di lenin / corrado costa. 1983

… school years, everything is repeated, even random conversations at a bus stop. The silences are respected. The lapses. The movie lasts 54 years. You should see it at least twice. 
Con assoluta fedeltà e rispettato il tempo naturale ...
[ Corrado Costa, The Complete Films, Red Hill Press, Los Angeles, 1983. English translation by Paul Vangelisti ] 

TRE FILM [VIDEOR 1]#t=9m10s 

Con assoluta fedeltà
e rispettato il tempo
naturale
della vita di Lenin.
Riprodotti con assoluta fedeltà
i sogni e le insonnie
di Lenin. Integrali le ore
dell’infanzia, i giorni
della scuola, ripetuto tutto, anche le conversazioni
occasionali alla fermata del tram.
Rispettati i silenzi. I lapsus.
Il film dura 54 anni.
Si dovrebbe almeno
rivederlo due volte.


With absolute fidelity
the real time
of Lenin’s life
is respected.
Reproduced with absolute fidelity
the dreams and insomnia
of Lenin. The crucial moments
of childhood, the school
years, everything is repeated, even random
conversations at a bus stop.
The silences are respected. The lapses.
The movie lasts 54 years.
You should see it
at least twice.

venerdì 26 agosto 2011

Una poesia


Tèchne, il comico [1985]

 L'argomento dovrebbe essere un felice pretesto: magari neanche preannunciato, un semplice contenitore di formulazioni diverse con materiali diversi. 
1. La poesia come macchina per fare i rumori e la poesia come macchina per cancellare i rumori. Mandateci poemi-ronzio. Saggi sul RONZIO. Un numero dedicato al RONZIO e a chi ci RONZA attorno.
2. Fine dell'ANTROPOMORFO. Perché ciò che scriviamo tende ad assumere perfettamente la forma del corpo? e non quella della testa? questa sconosciuta? Saggi sulla Testa, sul testo e sul testicolo. Brevi poemi testicolo. Testicoli di tutti. Anche i pittori.
3. La VENTOSA. Critica della critica come ventosa.
4. La copiatura oggi. Antologie di testi copiati. Da chi avete copiato? Il mistero. La copiatura nascosta. Il tale e quale reinventato.
5. Vivacità del Fast food contro la cd. cucina.
6. Esperienze narrate o registrate del salotto. Esistenza precaria del salotto. È finito il Drink? Numero estremamente vivace, dedicato al BRINDISI. Inviateci i vostri ultimi brindisi (anche funebri).
7. Valery e la matematica. L'encomio della logica. [Parola incomprensibile, n.d.r.]. L'INDETERMINAZIONE e l'immagine.
8. L'intuizione come progetto dell'operatore interno. Esiste ancora una poesia morale? L'immoralità: racconti e lettere delle suore di clausura.
9. Tema: “Ogni grand'uomo ha i suoi discepoli, ma è sempre Giuda che gli scrive la biografia” (Oscar W.). I vangeli secondo Giuda e Giuda secondo la lett. contemp.
 Mi fermo per non fare un decalogo. (Anche: mandate i vostri decaloghi). [...]
 Perché non si parla più della virgola? Preferisci - dopo il parere medico-legale - che gli autori ITALIANI & FRANCESI ipotizzino - secondo le poetiche più recenti - il volto, il comportamento e l'utopia del Mostro di F.
 Capisco che la lett. italiana ha bisogno di globuli rossi e che è inutile, per tutti, nutrirsi del testo del testo del testo. Il testo è espanso attorno a noi con giornali, cinema, pubblicità e la chiacchera. I significati rimbalzano e il significante è sempre più piccino. [...]
 Sto pensando: recuperare il “comico”? Magari in antologie, quando tutti si aspettano dal poeta noie, impercettibili sublimi, sublimature. Il comico dopo il non-sense.



da una lettera inviata alla redazione di Tèchne da Corrado Costa il 25 settembre 1985

Caduti in trappola


I DUE PASSANTI
I due passanti: quello distinto con il vestito grigio
e quello distinto con il vestito grigio, quello con un certo
portamento elegante e l'altro con un certo portamento
elegante, uno che rideva con uno che rideva
uno però più taciturno e l'altro
però più taciturno, quello con le sue idee
sulla situazione e quello con le sue idee
sulla situazione: i due passanti: uno improvvisamente
con gli attrezzi e l'altro improvvisamente nudo
uno che tortura e l'altro senza speranza
una imprecisabile bestia una imprecisabile preda:
i due passanti: quello alto uguale e quello
alto uguale, uno affettuoso signorile l'altro
affettuoso signorile, quello che si raccomanda e
quello che si raccomanda

il testo di Corrado Costa in Pseubaudelaire
[Fondazione Corrado Costa della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia]

venerdì 12 agosto 2011

Videor+

Il tuo profilo di GOOGLE+ è stato sospeso.
Sembra che il nome che hai inserito non sia conforma alle nostre Norme sui nomi.
Secondo tali Norme, devi utilizzare per il profilo lo stesso nome che usi nella vita reale. Eventuali soprannomi, cognomi da nubile e così via vanno inseriti nella sezione Altri nomi del profilo. Sono ammessi per ora solo i profili associati a singoli individui: i profili di aziende e altre entità saranno introdotti entro la fine dell'anno.
Il tuo profilo verrà sospeso finché non avrai modificato il nome per renderlo conforme alle Norme sui nomi: non sarai in grado di utilizzare tutte le funzioni dei servizi di Google che richiedono un profilo attivo, come Google+, Buzz, Reader e Picasa. Potrai tuttavia continuare a utilizzare altri servizi Google, come Gmail.
Siamo consapevoli del fatto che Google+, con le sue Norme sui nomi, può creare delle difficoltà per alcuni utenti. Ci auguriamo che vorrai continuare a essere uno dei nostri; se però deciderai di lasciarci, fai prima una copia dei tuoi dati, quindi fai clic qui per uscire da Google+.

venerdì 5 agosto 2011

La tigrità

frutteto1964 ha aggiunto un commento 
La tigrità??? Questo ha "fiutato" la salerno-reggio calabria

Il mondo della vita a cui Blumenberg fa riferimento è quella “trama di modi di pensare, di sentire che noi abbiamo acquisito e che ci fanno da sfondo ogni volta che parliamo o pensiamo: qualcosa che non è tematizzato e che permette a ciò che, di volta in volta, diciamo o pensiamo di campeggiare sul non detto” (Bodei 1999: 30). È l’insieme di valori, immagini e idee che appartiene a intere civiltà, ma anche a culture locali e addirittura individuali.

Ogni nostra affermazione ha dunque un senso e fa senso perché si staglia sullo sfondo del mondo della vita, un “universo simbolico denso e opaco” sempre presupposto in ogni nostra enunciazione. Le metafore, di conseguenza, “in quanto si riferiscono al mondo della vita (...) costituiscono sciabolate di luce trasversale che permettono di connettere, nel campo simbolico, aspetti distanti di esso, di illuminare parti, zone, significati che si presupponevano, ma che non si riuscivano a individuare ” (ibidem).

In altre parole, la metaforologia di Blumenberg guarda ..

lunedì 1 agosto 2011

Orlando Canto per Canto

xsonaonesta ha aggiunto un commento su Marco Lodoli, Orlando furioso:
hai avuto una buona idea perchè commenti ad orlando ce ne son pochi...ma perchè non fai una cosa più metodica? canto per canto sarebbe interessante!
Puoi rispondere a questo commento dalla pagina dei commenti: "dico che ci provo, mi piace il tono della richiesta". 

Google Ricerca Blog.