martedì 13 dicembre 2011

Stopping by woods on a snowy evening

Whose woods these are I think I know.
His house is in the village though;
He will not see me stopping here
To watch his woods fill up with snow.


My little horse must think in queer
To stop without a farmhouse near
Between the woods and frozen lake
The darkest evening of the year.


He gives his harness bells a shake
To ask if there is some mistake.
The only other sound’s the sweep
Of easy wind and downy flake.


The woods are lovely, dark and deep,
But I have promises to keep,
And miles to go before I sleep,
And miles to go before I sleep.


Fermandosi accanto a un bosco in una sera di neve


Di chi sia il bosco credo di sapere. Ma la sua casa è in paese: cosi’ Egli non vede che mi fermo qui A guardare il suo bosco riempirsi di neve. 
Troverà strano il mio cavallino Fermarsi senza una casa vicino Tra il bosco e il lago gelato La sera più buia dell’anno. 
Dà una scrollata al suo sonaglio Per domandare se c’è uno sbaglio: Il solo altro suono è il fruscio Del vento lieve, dei soffici fiocchi. 
Bello è il bosco, buio e profondo, Ma io ho promesse da non tradire, Miglia da fare prima di dormire, Miglia da fare prima di dormire.

traduzione di Giovanni Giudici, tratta da http://www.azulines.it/stories/paolac.html

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