sabato 15 settembre 2012

Adriano Spatola trascritto

su Una gita a Spoon River
Anni fa nel concime i vermi per l'esca
O il topo di fogna colpito da un sasso sotto la pioggia
O quelle mattine nel vento i frutteti
Intanto da qualche parte l'hanno sepolta 
C'è un modo di gridare che non è quello della paura
Né quello della solitudine che diventa superba
C'è un modo di gridare che lui deve ancora sentire
Da voce d'uomo — se un uomo grida in quel modo
E tu biondina lungo i sentieri all'ombra dei pini
Lo presero in trappola poco per volta lo soffocarono
Intanto che qualcuno prendeva le decisioni

Vieni fuori di lì vieni fuori figlio di troia
C'è un modo di gridare che non è gridare di rabbia
Nemmeno i morti li ho uditi gridare in quel modo
Vieni fuori di lì vieni fuori di lì vieni fuori
Non c'è molta differenza tra il suono del tempo che passa
Vieni fuori di li vieni fuori
Con gli autocarri dal basso con i pezzi smontati
Con i bulldozers con il frastuono del tempo che passa
Per seppellirci in terra fresca in nuove città
E un altro senza dubbio era morto in giovinetà
E un altro invece per 

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